EH - Esposizione interattiva di xHTML etc.   Indici:   Pagine   Panoramica   Termini   Problemi   Esempi

Importanza di xHTML per la didattica

HTML, acronimo di HyperText Markup Language, è un linguaggio che consente di organizzare documenti ipertestuali e multimediali che possono essere presentati sullo schermo degli odierni computers. Esso é stato l'elemento determinante per il primo periodo di vistoso sviluppo del World Wide Web collocabile tra il 1991 ed il 1999 ed é ancora il linguaggio piu` utilizzato per le pagine Web attualmente disponibili. Recentemente ad esso si e` affiancato XHTML, una sua variante in più versioni proposta dal Consorzio W3C nell'ambito di un vasto progetto di potenziamento degli strumenti per lo sviluppo del Web con il superamento dei limiti impliciti nello stesso HTML. E` prevedibile che il piu` evoluto e complesso XHTML nei prossimi anni rimpiazzi gradualmente il linguaggio pioniere HTML senza troppi conflitti. Per quanto riguarda considerazioni generali sullo sviluppo di materiale didattico e culturale per il Web non riteniamo opportuno insistere sulle differenze tra i due linguaggi e ci riferiremo ad un linguaggio che sta un po' a meta` tra di essi e che indicheremo convenzionalmente con la sigla xHTML.

[[ HTML costituisce un'applicazione di SGML, Standard Generalized Markup Language, metalinguaggio di grande importanza sviluppato da un comitato internazionale guidato da C. F. Goldfarb, precisato come standard nel 1986 e da allora utilizzato ampiamente ed efficacemente per la definizione di modelli di documenti che devono essere distribuiti in modo sistematico su supporti digitali. La definizione formale della versione più recente di HTML è costituita dalla Raccomandazione della versione 1.01 del Consorzio W3C. Esiste pero` anche una variante chiamata XHTML derivata da XML, il metalinguaggio che costituisce una semplificazione drastica di SGML concepita espressamente per i documenti per il WWW.

HTML è divenuto famoso e molto usato con lo sviluppo di WWW, World Wide Web, la componente più ricca e in più rapido sviluppo della rete Internet, che all'inizio del 2000 consente a più di 150 milioni di persone in tutto il mondo di accedere interattivamente ad informazioni di ogni genere. ]]

xHTML è un linguaggio a marcatori, cioè un linguaggio che prevede tags che permettono, innanzitutto, di inserire in un documento, alternate alle informazioni che costituiscono il suo contenuto, richieste relative al suo aspetto ed alla sua struttura. Si possono quindi organizzare con relativa facilità titoli, paragrafi, liste con componenti evidenziate, tabelle variamente strutturate, ecc.; si possono richiedere vari stili di scrittura (diverse fonti, numerosi segni particolari, diversi corpi, diversi colori, sottolineature, ...).

Una caratteristica fondamentale di xHTML è quella di permettere connessioni ipertestuali entro un documento e fra documenti che si possono trovare in computers diversi ma collegabili mediante il protocollo di trasmissione http, come avviene per i nodi di Internet. Questo si ottiene definendo con richieste specifiche dei punti bersaglio e dei punti origine ciascuno dei quali rinvia ad uno dei precedenti. Collocando opportunamente questi elementi si possono organizzare reti di documenti in grado di soddisfare molteplici esigenze informative; questi documenti possono essere collocati in computers molto distanti e possono essere redatti da persone diverse ed aggiornati con grande flessibilità.

Un'altra caratteristica fondamentale del linguaggio HTML, ancor piu` spinta con il suo delfino XHTML, e` quella di essere in grado di ospitare inserti di vari tipi che permettono di avere ipertesti molto espressivi e versatili. Cresce la possibilita` di redigere pagine contenenti testi in piu` lingue, immagini di svariati generi (ottenute con vari metodi: da fotografie, da programmi di illustrazione, da richieste di natura matematico-geometrica), formule, spartiti musicali, animazioni (ottenute a partire da filmati, da strumenti di controllo di scenari della realta` virtuale, da procedure matematiche, da programmi per la simulazione di sistemi meccanici o economici), documenti vocali e sonori, moduli da riempire interattivamente che consentono di precisare richieste di informazioni e di servizi, ... .

I documenti scritti in xHTML vengono elaborati da programmi chiamati browsers; i due browsers attualmente più diffusi ed evoluti sono Microsoft Internet Explorer (giunto nel settembrw 2001 alla versione 6.0) e Netscape Navigator (giunto nell'ottobre 2001 alla versione 6.2). Un altro browser di elevato interesse é il prodotto norvegese Opera, giunto nell'estate 2001 alla versione 5. Infine citiamo il browser/Web-editor ufficiale del consorzio W3C Amaya, giunto nell'ottobre 2001 alla versione 5.2. Tutti questi programmi, ad eccezione della versione priva di pubblicita` di Opera, sono scaricabili dal Web gratuitamente.

Questi strumenti sono molto complessi e ricchi di prestazioni; mediante manovre interattive essi consentono di prendere visione del contenuto delle pagine, permettono di spostarsi entro una pagina e consentono di muoversi tra le moltissime pagine (intorno al mezzo miliardo) disponibili sul Web. Inoltre i browsers permettono di ottenere da alcune pagine opportunamente organizzate elaborazioni anche molto complesse con le quali si possono ricavare informazioni articolate, prestazioni di calcolo e servizi di elevata efficacia. Attraverso un browser si possono effettuare molte manovre ricche di conseguenze: dare risposte a questionari, inviare messaggi, effettuare prenotazioni ed acquisti, interrogare archivi, richiedere operazioni bancarie, dialogare con uffici, ottenere assistenza medica, ... . Tra le prestazioni dei browsers vanno ormai presi in seria considerazione anche manovre che possono servire per servizi di insegnamento a distanza.

Le pagine xHTML ed i loro arricchimenti possono essere composte con relativa facilita` servendosi di alcuni dei molti strumenti resi disponibili dall'industria informatica. Oltre a vari Web editors messi a punto appositamente per le pagine Web (tra questi citiamo GoLive della Adobe, Hot Metal della SoftQuad, Dreamweaver della Macromedia, FrontPage della Microsoft e VisualPage della Symantec), molti strumenti software nati prima dell'esplosione di Internet sono stati rapidamente adattati alla esportazione dei documenti che essi producono in versioni xHTML leggibili dai browsers e quindi veicolabili sul Web.

Grazie a questi meccanismi, nel giro di pochi anni è stata costituita un'enorme mole di informazioni e di servizi in continua evoluzione dalla quale si possono reperire indicazioni su ogni tipo di argomento, talvolta molto complete, approfondite ed aggiornate, e si possono ottenere prestazioni talora di alto livello.

Parlare dell'importanza didattica di xHTML comporta quindi che si parli anche dell'importanza per la scuola degli odierni browsers e degli strumenti per la redazione di materiale per il Web.

I browsers stanno assumendo grande importanza per la didattica, innanzi tutto per il loro ruolo di strumenti per la individuazione nella Rete globale di documenti di interesse conoscitivo e di strumenti che consentono il loro successivo utilizzo attraverso la lettura, la registrazione dei loro indirizzi o dei loro testi. Gli editors relativi ad xHTML a loro volta rivestono grande interesse. in quanto consentono di comporre materiale didattico di elevata efficacia da utilizzare come base per lezioni e per repertori di riferimento e consultazione. Con un buon editor un insegnante puo` redigere materiale originale, oppure puo` compilare esposizioni che riutilizzano qualcuna delle moltissime pagine rese apertamente disponibili in Rete per finalita` didattiche. Quando si padroneggia un editor per xHTML, inoltre, si e` in grado di organizzare la consultazione di pagine collocate in rete o scaricate sul proprio disco, in modo da costituire una propria personale h-teca, cioe` una raccolta di pagine ipertestuali raccolte dal Web sul proprio PC ed opportunamente catalogate e collegate con altre pagine Web, oppure una h-teca da mettere a disposizione di una classe o di una intera scuola.

Presentare in ambito scolastico, in modo più o meno approfondito, xHTML ed un browser può esser significativo per la grande importanza che questi strumenti hanno assunto nel corso degli ultimi anni. Occorre anche osservare che rinunciare a prendere in considerazione questi strumenti nella scuola odierna può significare la rinuncia a presentare "correttamente" uno strumento per la comunicazione della conoscenza con il quale i giovani vengono comunque in contatto, eventualmente in un modo "improprio'' (ad esempio spinti da motivazioni puramente consumistiche o coinvolti in operazioni promozionali volte a una qualche massificazione dei gusti).

xHTML, browsers e Web editors possono essere argomenti di studio e di sperimentazioni particolarmente interessanti nell'ambito di materie come la matematica e delle altre materie scientifiche. Di questi argomenti può essere utile dare una presentazione razionale collegata a nozioni matematiche ed informatiche (grafi, linguaggi formali, algoritmi sottostanti, logica della conversazione, tecniche per la ricerca di informazioni, metodi per riorganizzare materiale informativo, ...).

Conviene osservare anche che i citati argomenti sono ormai da considerare indispensabili per la alfabetizzazione informatica, cioe` per l'apprendimento di competenze necessarie per una piena partecipazione alle attivita` culturali e sociali. Infatti sarà decisamente svantaggioso per ogni cittadino ed in particolare per ogni studioso non essere in grado di servirsi di Internet per ottenere comodamente ed a basso costo complessivo vari tipi di informazioni e di servizi. Quindi si avrà una forte spinta a conoscere i browsers e probabilmente la maggior parte delle persone attive limiteranno le loro conoscenze informatiche a questi sistemi, in quanto una padronanza anche limitata di questi soli strumenti consentira` di ottenere agevolmente tante informazioni e svariati servizi. Naturalmente, come per molti prodotti dell'alta tecnologia, sarà notevolmente vantaggioso disporre delle conoscenze e degli schemi mentali che consentono di utilizzarli anche per prestazioni poco pubblicizzate ed in modo sufficientemente consapevole.

xHTML ed i browsers possono quindi essere presentati come strumenti per l'acquisizione di informazioni dal Web. Occorre rilevare che essi consentono anche di dare una prima riorganizzazione del materiale individuato. Nel modo più semplice si tratta di registrare gli indirizzi delle pagine Web che trattano un certo argomento come bookmarks, come segnalibri, in modo da poter richiamare facilmente le pagine. Se questi bookmarks sono numerosi risulta decisamente conveniente servirsi delle funzionalità per la loro organizzazione ad albero in modo da facilitare il ritrovamento degli indirizzi entro le aree corrispondenti ad una gerarchia di tematiche e sottotematiche. Nella organizzazione degli alberi di bookmarks è consigliabile non risparmiare ridondanze: uno stesso indirizzo potrebbe utilmente comparire in diverse aree tematiche. Quando si devono organizzare raccolte di indirizzi Internet molto ampie ed articolate può essere opportuno dedicare più tempo alla loro strutturazione. Per questo può essere opportuno organizzare pagine xHTML apposite nelle quali si abbiano  presentazioni ragionate delle diverse aree tematiche ed eventualmente predisporre altre strutture orientative, ad es. glossari, elenchi che presentino indirizzi particolari e presentazioni grafiche e dinamiche (ad es. alberi dinamici simili a quelli per la presentazione dei direttori utilizzati dalla funzionalità ``Gestione delle risorse'' di Windows).

Occorre poi segnalare che le pagine xHTML possono essere utilizzate vantaggiosamente per la stessa presentazione di argomenti di insegnamento. Disponendo di un proiettore collegabile ad un personal computer è possibile servirsi di pagine xHTML opportunamente predisposte per presentare in aula ad una classe o in un auditorium ad una platea più ampia qualsiasi tipo di argomento. Questo mezzo di presentazione può essere confrontato alla lavagna luminosa ed a strumenti appositi per la presentazione come Power Point della suite Office di Microsoft o Presentations della suite WordPerfect di Corel. Rispetto a questi strumenti l'utilizzo di pagine xHTML offre molte più possibilità, a causa della varietà di contenuti che possono essere inseriti nei documenti (testo, figure, suono, animazioni, dinamismi, agganci a tutti i siti Web che si reputano interessanti, materiale xHTML opportunamente ritagliato e rielaborato). Naturalmente la predisposizione del materiale accennato richiede un certo impegno redazionale che per certe esigenze può essere sensibilmente maggiore di quello richiesto per il tracciamento di trasparenti e di quello richiesto da un prodotto software di presentazione.

Abbiamo dunque visto un paio di motivazioni a favore dell'apprendere ad utilizzare attivamente xHTML.  In effetti attualmente xHTML, soprattutto nella variante XHTML in grado di accogliere vari altri linguaggi in grado di estenderne le funzionalità, costituisce un potente mezzo di comunicazione per le sue potenzialità in termini di portata, di espressività,  di collegabilità e di riutilizzabilità. Insegnare xHTML in modo costruttivo, quindi, corrisponde a fornire una strumentazione di ampia valenza. In particolare è da rilevare l'utilità che xHTML può avere per migliorare i collegamenti organizzativi e culturali sia all'interno del mondo scolastico (possibilità di far colloquiare agevolmente ambienti scolastici fisicamente distanti), sia tra ambienti scolastici ed extrascolastici (possibilita` di migliorare la percezione nella scuola dei problemi del mondo del lavoro e viceversa).

L'importanza della capacita` di servirsi di xHTML e del Web da parte di docenti e studenti per iniziative di interesse didattico, inoltre, vanno visti nella prospettiva, piuttosto sicura, di una ulteriore crescita rapida e rilevante del World Wide Web e degli strumenti per il suo utilizzo. Questo tipo di competenza sarà inoltre piuttosto determinante per la partecipazione ad iniziative che, verosimilmente numerose, riguarderanno collaborazioni piuttosto vaste, anche di portata nazionale ed internazionale. 

Per finire osserviamo che la contrapposizione fra preparazione di materiale didattico su trasparenti e quella su pagine in xHTML si puo` vedere come contrapposizione fra un atteggiamento artigianale ed uno tecnologico; il secondo puo` richiedere un impegno iniziale maggiore e puo` andare incontro a scoraggiamenti; esso pero` apre possibilita` molto piu` ampie e promette nel medio-lungo periodo economie anche notevoli.


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