REPERTORI IN XHTML ED IN HTML

Alberto Marini, CNR IAMI   (20010214, 1999416, 19980513)


Il linguaggio HTML è diventato nel giro di pochi anni uno dei linguaggi di comunicazione più utilizzati. Si stima che, all'inizio del 2000 nel WWW si trovassero circa 300 milioni di pagine gran parte delle quali scritte in HTML; negli ultimi anni circa 400 milioni di persone si sono collegate ad Internet e la maggior parte del tempo cosi` speso e` stato dedicato alla lettura di testi basati principalmente su HTML. In Italia nel corso del 2000 si è avuto un aumento superiore del 100% degli utenti di Internet, diventati all'inizio del 2001 oltre 10 milioni.

Il linguaggio ha anche subito una notevole evoluzione. Dal dicembre 1997 la sua versione 4.0 è diventata una raccomandazione di W3C, l'influente consorzio finalizzato allo sviluppo di standard ed iniziative volte al miglior uso di Internet. Nel 1999 e` stato introdotto XHTML, linguaggio che si adatta ad XML, il metalinguaggio proposto ed accettato universalmente come base per la definizione di linguaggi e strumenti per il Web. L'adozione di XHTML non e` ancora molto diffusa, ma il passaggio a questo nuovo standard di portata molto piu` ampia, dovrebbe potersi realizzare in modo graduale senza sostanziali difficoltà. Per semplicità nel seguito parleremo di XHTML senza distinguere questo linguaggio da HTML.

A favore dell'utilizzo del linguaggio HTML per la comunicazione scientifica si possono portare varie considerazioni:

La diffusione di Internet sta portando ad una richiesta forte, anche se spesso non sufficientemente chiarita, di materiale di riferimento di buon livello culturale. Questa richiesta diventa particolarmente sentita con il progressivo collegamento ad Internet delle scuole e con i conseguenti bisogni di orientamento, manifestati dagli insegnanti e dagli studenti più attivi, sui vari piani organizzativi, strumentali e culturali.

In queste pagine si vogliono presentare e far crescere, auspicabilmente sulla base di cooperazioni il più possibile ampie ed efficaci, alcuni repertori che possano costituire riferimenti utili per chi ricerca informazioni riguardanti la matematica nella Rete globale.

Finora sono disponibili:

Segnaliamo anche le pagine Web compilate da Emanuele Munarini per lo IAMI e riguardanti informazioni su un centinaio di successioni ad uno e due indici di interesse combinatorio (numeri di Fibonacci e varianti, coefficienti binomiali, numeri di Stirling, ...).

In prospettiva vorremmo avviare lo sviluppo di vari altri repertori.
Questi si potrebbero raggruppare come segue:

Per la composizione di questi repertori avanziamo i seguenti auspici:

Segnaliamo infine le pagine nelle quali discutiamo lo sviluppo di strumenti software atti a facilitare la costruzione di pagine Web contenenti repertori organizzati in modo opportuno.